Regione per Regione… Quali sono i migliori luoghi da visitare in Italia? La Sicilia
Prima di iniziare, ti ricordo che puoi trovare i riassunti di tutte le Regioni (ordinate seguendo l’alfabeto) in questi tre articoli qui sotto:
E ora dedichiamoci alla Sicilia!
La Sicilia è l’isola più grande d’Italia, dalla storia e dalla tradizione millenaria che si incontrano con le bellezze naturali, come l’azzurro mare siculo o le montagne e, addirittura, i vulcani. Una meta ideale per chi vuole divertirsi e respirare un’aria diversa dal solito, in cui la natura e la cultura si intrecciano indissolubilmente.
Luoghi naturali
Il mare – incontrastato re della Regione – è uno dei più frequentati non solo d’Italia, ma da tutta Europa: sarebbe impensabile una vacanza in Sicilia senza voler fare i turisti di mare, cambiando ogni giorno luogo e spostandosi lungo le coste e tra le isole. Te ne cito alcune: c’è la spiaggia di San Vito lo Capo, la spiaggetta (nascosta tra le cave di tufo rosso) di Cala Rossa, l’Isola dei Conigli (si trova a Lampedusa ed è considerata una delle spiagge più belle al mondo) e la bianca falesia di Scala dei Turchi.
Queste sono solo alcune delle tante che avrei potuto nominare… ma passiamo alle isole! La gita in barca attorno alle Eolie o alle Egadi o la circumnavigazione di Lampedusa sono un “da fare assolutamente“, su consiglio di ogni turista passato per la Sicilia.
Te ne ho parlato prima, ma forse una foto può essere molto più rappresentativa. Eccoti sotto la Scala dei Turchi: la sua bianca falesia bianca, a picco su un mare celeste, è forse una tra le spiagge più conosciute e fotografate di tutta la Sicilia.
Dal mare alla terraferma; sì perché la Riserva dello Zingaro – uno dei siti Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco della regione, “premio” ricevuto anche per l’Etna: uno dei vulcani attivi e più conosciuti al mondo, con sede proprio in Sicilia.
Città e borghi
La Sicilia però, oltre alla vita di mare, si fa amare dai turisti anche con le sue città, come per esempio Taormina: storicamente un rifugio per gli artisti che è quasi un “belvedere” che si estende per tutta la città, data la sua posizione tra mare e montagna – che custodisce delle perle come il Teatro Greco (in foto qui a lato). Anche il quartiere più antico di Ragusa, che vanta una collezione di cinquanta chiese, non contando i numerosi palazzi della nobilità del Rinascimento e periodi successivi. Altra menzione d’onore a Siracusa, la città con una delle più vaste aree archeologiche del Mediterraneo.
Passando ora a Palermo (foto sotto), il capoluogo della regione, si rischia di confondersi: infatti in questa città convivono lo stile architettonico normanno, quello arabo, le influenze greche (la Sicilia faceva parte della “Magna Grecia”) e quelle risalenti alla dominazione spagnola. Così questa città è diventato un crocievia di mercati e di persone, che hanno permesso la costruzione di edifici come la Villa Romana del Casale e il Percorso Arabo-Normanno di Palermo, Monreale e Cefalù, che percorre la storia della regione e la cultura araba-normanna nella regione, grazie ai suoi reperti artistici. Noto, infine, è rinomata in tutta Italia per la presenza dello stile Barocco, rintracciabile soprattutto nelle chiese e nei palazzi signorili.
Non è proprio una città o un borgo, ma sarebbe una guida incompleta se non ti parlassi della Valle dei Templi di Agrigento: meta immancabile nelle visite turistiche, perché il suo sito archeologico (tra l’altro perfettamente conservato) è il più grande al mondo, più delle acropoli greche.
Cose da fare
Per gli amanti delle passeggiate e del trekking, nella regione si possono percorrere percorsi panoramici (come il Cammino Ibleo, un percorso naturalistico) anche alle pendici di vulcani ancora attivi (come sulle Isole Eolie o la scalata sull’Etna). Di questi itinerari, gran parte sono percorribili anche a a cavallo, come i Monti Peloritani e i Monti Nebrodi, o nelle riserve protette del Parco delle Madonie e nella Riserva Naturale di Alcamo. Molto suggestiva è la passeggiata della necropoli di Pantalica, la più grande necropoli europea, con la possibilità di attraversare gole e torrenti.Parlavo prima di sport: nelle Gole dell’Alcantara (nella zona di Messina e Catania) si può praticare il canyoning, l’hydrospeed o il body rafting. Particolare è la passeggiata con gli asini all’interno del Parco Minerario di Floristella, oppure ti consiglio la visita delle saline di Trapani e Paceco o, per ultimo ma non per importanza, ti segnalo la Riserva naturale di Vendicari, un’oasi faunistica che si estende lungo otto chilometri di spiagge protette.Il Relax è anche una proposta sicula, grazie alle Acque Segestane, alle terme naturali sull’isola di Vulcano e alle terme del Lago Specchio di Venere sull’isola di Pantelleria.
Per i più piccoli si può assistere allo spettacolo dei pupi (le marionette siciliane) di Siracusa e di Palermo. Grazie alle sue temperature estive, in Sicilia si trovano ben tre acquapark: Etnaland (Catania), Scivolandia (Agrigento) e Acquapark Conte (Caltanissetta). Per gli amanti della scienza, proprio a Catania, si trova Vicino a Catania, inoltre, si trova la Città della Scienza.
Gli eventi più famosi della regiione sono il Carnevale di Acireale – con i suoi carri allegorici addobbati di fiori. Tornando alla cultura normanna c’è il Palio dei Normanni, una rappresentazione in costumi medievali a Palermo e il Ballo dei diavoli, una tradizione folcloristico-religiosa, sempre nella stessa provincia. Tra tutti gli eventi eventi religiosi il momento più folcloristico è la Festa di Santa Rosalia (Palermo), con una sfilata che si tiene ogni anno oppure – a Catania – c’è la Festa di Sant’Agata, la cui festa termina con la processione nella città.
Gli eventi culturali sono sicuramente il Taormina Film Fest, festival cinematografico internazionale – non solo cinema ma anche musica (classica e non). Molto particolare (a San Vito Lo Capo) è la Festa degli Aquiloni, che attira artisti da ogni regione del mondo, mentre – per concludere al meglio – a fine settembre c’è Cous Cous Fest, festa dedicata a questa pietanza.
E ora…?
Siamo arrivati alla fine della Sicilia, sottolineando gli aspetti principali che, da turista, possono interessarti di più.
Ma non finisce qui!
Infatti, partendo da questi tre articoli, puoi trovare la regione che cerchi e puoi cliccare direttamente sul link per arrivare alla pagina dedicata (come questa per la Sicilia, per esempio):
Perciò, non ti resta che proseguire in questo “viaggio”!