… sei un albergo? … una casa per ferie? … una casa vacanze, una colonia, un residence, un campeggio che vuole lavorare con gruppi?
Hai una strategia che ti rende competitivo sul mercato dei gruppi?
Vuoi aumentare le prenotazioni da parte dei gruppi?
Di che tipo sono i gruppi che vuoi o puoi ospitare? … perchè hai deciso di rivolgerti al mercato dei gruppi? … quale è il motivo strategico che ti spinge a rivolgerti a tale target?
Ecco alcune domande che ci poniamo, che si pongono tutti gli imprenditori o gestori di strutture ricettive prima di costruire il piano di comunicazione per la propria struttura ricettiva utile ad aumentare il numero di prenotazioni che riceveremo!
Iniziamo con una storia di successo: ” L’ALBERGO DEI LIBRI… a pochi passi dalla Public Library di NewYork, in uno stretto edificio del secolo scorso si trova un hotel di sessanta stanze che dispone di una collezione di seimila libri, tutti provenienti dal principale negozio di libri usati di New York, The Strand. L’attrazione principale è un’edizione del 1880 dell’opera completa di Shakespeare, e anche le pareti della reception sono tappezzate di scaffali di libri preziosi. I piani sono dedicati a dieci grandi branche del sapere: c’è il piano della religione, quello della filosofia e così via. Anche le camere sono dedicate ognuna a un tema diverso, coprendo uno spettro di argomenti vastissimo: dalla letteratura moderna, al paranormale, ai media. Ovviamente, gli ospiti possono richiedere le stanze secondo le loro preferenze. Neil Armstrong ha alloggiato nella camera dell’Astronomia, ma sicuramente la più famosa è quella della letteratura erotica…”
In queste pagine, cercheremo, in modo semplice e pratico, di dare qualche consiglio per migliorare l’efficacia della comunicazione e del marketing della tua realtà turistica! … Lo scopo non è quello di sostituirsi al consulente, ma di affiancare il proprietario/gestore della casa per ferie o dell’albergo raccontando aneddoti, storie e facendo tante domande utili per arrivare ad incrementare le prenotazioni!
Iniziamo chiedendoci per quale motivo siamo o saremmo vincenti in quello specifico segmento di mercato?
Abbiamo individuato il nostro target? siamo scesi nello specifico? lo abbiamo definito?
Vediamo un esempio di target dettagliato: gruppi di anziani provenienti da parrocchie che vogliono fare ritiri spirituali, questi anziani sono tutti deambulanti, autonomi, amano mangiare bene, in modo gustoso, ma semplice, cercano la tranquillità, le comodità, non amano particolarmente muoversi o camminare, sono persone sole che cercano, oltre ad una vacanza, un’occasione di socializzazione ecompagnia. Da questo banale esempio di individuazione del target, possiamo estrapolare tantissime informazioni strategiche per capire tanto altro, come, ad esempio, organizzare la nostra struttura ricettiva, come arredare, come preparare il menù, ma soprattutto come comunicare con loro o con i loro interlocutori/organizzatori!
Dopo avere definito il nostro target, andiamo a definire i nostri obiettivi e quindi la nostra strategia di comunicazione
Il tutto deve essere misurabile, fattibile, contestualizzato e proporzionale; soprattutto, ricordiamo che gli obiettivi devono essere smart: misurabili, avere una scadenza temporale e devono essere realizzabili!
Prendete foglio e penna e iniziate a rispondere a queste domande: (qui di seguito, troverete esempi e occasioni di riflessione, ma potrete integrare e modificare)
- quali sono gli obiettivi di “redditività”? … quanto vogliamo guadagnare quest’anno? … “ricordiamoci di tenere i piedi per terra, prudenza!”
- quali sono gli obiettivi di sviluppo?
- quanti nuovi clienti abbiamo portato a casa quest’anno?
- qual’è la percentuale di clienti stranieri sul totale?
- qual’è la percentuale di clienti fidelizzati?
- quali sono gli obiettivi di “leadership”?
- sono la miglior casa per ferie della mia provincia? … per quale motivo?
- sono l’unico albergo ad avere la sala riunione con il wifi gratuito?
- sono l’unico campeggio del mio comune ad avere la reception con operatori che parlano quattro lingue?
- quali sono gli obiettivi sociali?
- sono attento ad assumere collaboratori con invalidità o disabilità? Ogni anno ne assumo uno/due?
- ho una strategia per produrre meno rifiuti sia nelle camere che in cucina? quale percentuale di differenziata ho?
- ho un sistema di riscaldamento che ottimizza i consumi?
Se avete risposto a queste domande e quindi siete arrivati a questo punto, iniziamo a pensare come costruire la nostra strategia di comunicazione!
“Partiamo da un classico: quando si parla di comunicazione in ambito turistico, tutti pesano che tutto sia facile e immediato, alcuni studi evidenziano che oltre il 55% delle strutture ricettive chiude entro un anno dalla loro apertura, come mai?”
Prima ancora di procedere con l’elenco delle azioni che dovremo portare avanti, ci soffermiamo ancora su un aspetto: i BUDGET.
E’ fondamentale stabilire budget economici realistici, budget di tempo impiegato congruenti con la nostra attività quotidiana.
Portiamo qualche esempio: “ domanda ricorrente quando si parla di comunicazione è: quanto tempo devo dedicare ai socialnetwork? … ma prima ancora di questa domanda? .. rispondiamo al telefono quando mi chiamano? … in quanto tempo diamo una risposta ai nostri potenziali clienti che vogliono conoscere la disponibilità del mio residence casa per ferie? ci preoccupiamo per le mail che spediamo? arrivano ai nostri interlocutori? … abbiamo esposto i prezzi presso l’ufficio turistico del paese?… i nostri vicini sanno che cosa facciamo e che cosa offriamo? … abbiamo inserito un’insegna davanti alla nostra struttura e/o ci siamo ricordati di posizionare un’indicazione al bivio della statale che porta al nostro comune ?… prima ancora di partire a costruire altre azioni di comunicazione e marketing è fondamentale domandarsi se sui fondamentali siamo in regola!. Fatto questo e stabilito un budget per i fondamentali, iniziamo a pianificare il resto! ”
Ecco una valida check list che ti permetterà di valutare tua comunicazione:
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Proviamo a simulare un caso studio dove andiamo a stabilire a priori le caratteristiche della nostra struttura ricettiva, individuiamo un target, il nostro plus (quella caratteristica che ci rende unici o che spinge i nostri clienti a venirci a trovare) e proviamo costruire la nostra strategia di comunicazione e marketing coerente con budget economici e temporali
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by #gabri #gemcommunication