Chi può richiederlo, come funziona e per quando dura… Tutto quello che ti serve sapere!
Benvenuto nel blog di Caseperferiepergruppi, il portale italiano dedicato alle vacanze per i gruppi! Oggi vedremo cos’è e come funziona il bonus vacanze 2020!
Prima di tutto… Sei ancora in tempo per averlo?
Assolutamente sì! Il bonus è stato attivato ufficialmente il 1^ Luglio 2020 (da soli 20 giorni!) e potrà essere utilizzato nel periodo compreso tra il 1^ Luglio 2020 fino al 31 Dicembre 2020.
Sì ma… Che cos’è questo bonus?
Il Bonus vacanze 2020 (scusa se lo ripeto tante volte, ma il motivo è semplice: Vale solo fino a dicembre 2020 e non vorrei generare incomprensioni) è un contributo variabile (con un valore massimo di 500 euro) da utilizzare per le proprie vacanze e può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
Possono ottenere il “Bonus vacanze” i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro, così suddivisi in fasce:
- 150 euro per nuclei famigliari composti da 1 persona;
- 300 euro per nuclei famigliari composti da 2 persone;
- 500 per nuclei famigliari composti da 3 o più persone.
Dove puoi utilizzare il bonus vacanze 2020?
Il bonus vacanze, dicevo, è un contributo (pensalo come ad uno sconto) che può essere utilizzato dalle famiglie per vacanze in:
- Hotel;
- Villaggi turistici;
- Agriturismi;
- Bed & breakfast;
- Campeggi.
ATTENZIONE: Devono essere attività con sede in Italia.
Infatti, il bonus è erogato dallo Stato Italiano ed è stato creato per rilanciare il turismo degli italiani in Italia e non può essere utilizzato altrove!
ps. Conosci l’iniziativa #InItalia ?
Come funziona?
Oltre al requisito ISEE e all’utilizzo obbligato sul territorio italiano, ci sono altre particolarità che ora ti andrò a spiegare.
1. Deve essere utilizzato tutto insieme
Le famiglie che vogliono utilizzare il bonus, devono sapere che va speso in un unico luogo. Per esempio in un singolo agriturismo/Hotel/Bed & Breakfast/etc…, il tutto in un’unico pagamento!
2. Il pagamento e la fattura
Oltre all’obbligo di spesa in un’unica struttura, al momento del pagamento, il bonus dovrà essere presente in fattura insieme al totale del conto, con l’obbligo di inserire il codice fiscale (vedremo dopo il perché) del vacanziero che vuole utilizzarlo.
Il pagamento potrà essere effettuato in due modalità (e in nessun altro modo):
- Pagamento diretto alla struttura in cui si soggiorna;
- Pagamento attraverso agenzie di viaggio o tour operator.
3. Sconto o detrazione?
L’80% del bonus sarà un vero e proprio sconto dal conto totale della struttura turistica e, invece, il rimanente 20% si potrà detrarre nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, dunque dell’anno 2021.
4. Come richiedere il bonus vacanze?
Il bonus vacanza può essere richiesto da uno qualsiasi dei componenti del nucleo familiare tramite l’applicazione per dispositivi mobili denominata IO, gestita da PagoPA S.p.A..
Dunque, se vuoi il bonus, dovrai scaricare l’applicazione. Per accedere all’app dovrai utilizzare il codice SPID o la Carta di identità elettronica (CIE).
Dopo aver caricato la documentazione del proprio ISEE, la proposta verrà valutata e, se rispetterai i requisiti, verrà genera un codice univoco ed un QR-code che potranno essere utilizzati per la fruizione dello sconto.
5. Come faccio a scoprire quali strutture accettano il bonus vacanze 2020?
Ahimé, qui arriva il problema. Le strutture italiane NON sono obbligate ad accettare il bonus vacanze. Inoltre, molte di queste, hanno dichiarato che non possono accettarlo, in quanto vorrebbe dire ricevere il loro compenso solo successivamente.
Perciò, per te turista, potrebbe essere difficile trovare una struttura disponibile ad accettare il bonus, con l’aggravante del fatto che non esiste un elenco delle strutture aderenti all’iniziativa.
Detto ciò, ho analizzato tutti i punti necessari per capire come richiedere e sfruttare al meglio il bonus vacanze 2020. Ti ricordo che puoi trovare molte altre guide come questa seguendo questo link.
Buona prenotazione e… Buona vacanza!