Perché iscriversi ad un portale di booking? A Quale portale? Tariffa fissa o variabile? Pagamento con fattura?
Facciamo un po’ di chiarezza!
Pubblicato originariamente il 23 febbraio 2018, riadattato e integrato al 13/04/2019
Nel 2019, una struttura ricettiva, grande o piccola che sia, si trova di fronte ad una grande interrogativo:
Quale portale di booking (prenotazione) online è più adatto a me?
Sì, perché al giorno d’oggi ci sono diverse opzioni: Booking, Airbnb, Trivago, Casperferiepergruppi, etc, etc.
E come se questa domanda non fosse abbastanza complicata, ecco le successive:
Ma devo pagare una percentuale al portale? È una tariffa fissa o variabile? Mi viene trattenuta direttamente al momento della prenotazione oppure il portale mi emetterà una fattura da pagare?
E anche: “Ma perché devo per forza affidarmi ad un portale online?”
Se ti sei mai posto una di queste domande, allora questo è l’articolo che fa per te!
Iniziamo subito!
a. Perché dovrei affidarmi ad un portale online di prenotazione?
Negli ultimi quindici anni, il mercato turistico è cambiato ad una velocità impressionante. Il mercato del turismo si è spostato online, dove i portali di prenotazione sono i principali luoghi in cui le persone cercano le strutture in cui passare le proprie vacanze.
I consumatori, comodamente da casa o in giro sul proprio smartphone, possono farsi un’idea e prenotare il soggiorno delle loro vacanze utilizzando un portale online anziché muoversi tramite agenzie e canali tradizionali.
E per permettere ad ognuno di rendersi conto di questo fenomeno, ora ti mostrerò qualche dato!
1. I numeri in Italia (aggiornati al 2018):
Per chi non ne fosse convinto, lascio qui un estratto del report 2018 sul turismo di Osservatori.net (qui potete trovare il report completo):
Ecco perché è una buona strategia creare la propria presenza online e affidarsi ai portali di booking.
Le persone sono online. E i gestori delle strutture devono stare dove ci sono le persone.
2. I Vantaggi di affidarsi ad un portale di booking
Dopo aver dato qualche numero utile per permettere a tutti di orientarsi, parliamo di quali opportunità offrono i portali web di booking on line alle strutture ricettive.
- Visibilità: Essere presente su un portale significa essere notati da potenziali clienti interessati a prenotare o soggiornare;
- Credibilità: Il brand del portale può essere un’ottima garanzia. “Se un albergo è su un importate portale di booking con una valutazione alta, ci fidiamo, non mettiamo in dubbio l’esistenza della struttura”;
- Recensioni: Le persone lasciano continuamente recensioni e grazie alle valutazioni positive, il vostro brand (e della vostra struttura) beneficeranno sicuramente!
- Risparmio: Gran parte dei portali si occupa della promozione e della comunicazione, perciò a singola struttura non deve compiere molte azioni (risparmiando tempo e denaro), ma grazie ad un’oculata presenza su alcuni portali può garantire una minima presenza di turisti nella vostra struttura e un risparmio nella creazione della propria web reputation.
b. Quale portale online è più adatto a me?
“Per carità, i numeri sono numeri e non si discutono ma… quale portale fa per me?”
Ecco una domanda che tu, gestore di una struttura vacanziera, ti sei posto in passato o a cui cerchi ancora di dare una risposta.
La risposta è, purtroppo, dipende.
Dipende dalla struttura, a quale target il portale ti può portare, se è generalista o specializzato, che traffico genera, il rating e le statistiche, se è il più conosciuto o presenta alcune funzionalità esclusive, come può promuovere la mia struttura ricettiva.
Le domande riportate qui sopra sono un buon punto di partenza per poter capire al meglio quale portale sia adatto a noi!
→ Per esempio, il nostro portale, Caseperferiepergruppi, è dedicato ai gestori che hanno le strutture per poter accogliere gruppi di famiglie, amici, gruppi di giovani.
Perciò, l’unico consiglio che posso darti è quello di cercare informazioni su ogni portale, metterle a confronto e capire quale sia il più adatto a te!
c. Come funzionano i pagamenti sui portali di booking?
Quali sono i costi che devono sostenere le strutture ricettive per aderire ai portali?
Dipende dalla politica di ogni portale!
1. I portali gratuiti
Alcuni portali istituzionali sono assolutamente gratuiti, come quelli di alcune ATL, APT o delle Regioni o di altri enti.
Attenzione! Il gratuito non è per forza garanzia di qualità. Prima di correre ad iscriversi su uno di questi portali, ricordatevi sempre di valutare le condizioni e il COME viene pubblicizzato e gestito il sito e, di conseguenza,la vostra struttura. Un portale gratuito potrebbe voler dire che chi lo gestisce potrebbe non avere budget per il marketing o per seguire in modo completo gli utenti e le loro richieste.
2. I portali “freemium”
Altre realtà prevedono l’adesione gratuita al portale, ma con un costo su ogni servizio integrativo richiesto dal gestore: inserire foto, modificare la descrizione della propria struttura o il proprio profilo. È il cosiddetto “freemium“: gratis ma con alcune funzionalità a pagamento.
3. Portali con quota tariffa fissa
Ci sono realtà che chiedono una quota di adesione fissa, annuale o periodale (3 mesi, 6 mesi, etc.) oppure un forfait per l’inserimento all’interno del sito.
Questa quota fissa può variare molto e, soprattutto, comprendere più o meno servizi. Per esempio un portale potrebbe costare 100€ l’anno, ma per ogni modifica o sponsorizzazione, potrebbe chiedere un costo aggiuntivo.
Attenzione ai costi nascosti!
4. Portali con tariffa variabile
Esistono portali che chiedono una percentuale sul fatturato generato ma nessun costo fisso, chi una quota fissa e una percentuale sulla prenotazione (un mix tra modello fisso e a pagamento), chi una percentuale sulla prenotazione ed un plus a raggiungimento di specifici obiettivi di fatturato. Ogni portale ha la sua strategia.
Per questo prima ti consigliavo di informarti attentamente sulle condizioni di ogni portale e confrontarle!
È una tua scelta, se preferisci una tariffa totalmente variabile (ed essere più tranquillo nel caso nessuno prenoti o decida di chiudere per qualche tempo la tua struttura) oppure una formula “ibrida” ma che ti permetta di pagare percentuali più basse sul fatturato.
d. Soluzioni di pagamento dei portali
Anche qui, le soluzioni sono diverse e qui di seguito elenchiamo le principali (l’utente è il vacanziero che prenota).
- L’utente paga direttamente al portale e la struttura riceve il proprio compenso periodicamente decurtato della commissione;
- L’utente paga alla struttura ricettiva, quest’ultima riceve periodicamente fattura dal portale per le commissioni sul fatturato generato;
- La struttura ricettiva paga una quota fissa all’atto dell’adesione al portale e nulla più, l’utente paga direttamente la struttura ricettiva;
- Per le prenotazioni cancellate bisogna valutare le condizioni generali sottoscritte all’atto della prenotazione.
Non mi stancherò mai di ripeterlo, è FON-DA-MEN-TA-LE valutare le condizioni dei portali!
e. Conclusione
Nell’articolo di oggi, abbiamo visto come funzionano i portali web, quali sono i vantaggi (e perché sono ancora una valida soluzione per le strutture vacanziere) e i diversi modelli di pagamento/tariffe.
In questo modo abbiamo analizzato a fondo tutto quello che c’è da sapere e come scegliere al meglio il portale più adatto alla propria struttura.
Detto questo non mi resta che augurarti buon lavoro e in bocca al lupo per la tua attività.